REGOLAMENTO COMUNALE CENTRO RIUSO

Art. 1 - Definizioni e finalità

Si intende per Centro Comunale del Riuso un locale ad uso comunale, attualmente sito in Corso
Torino 116, Avigliana (in caso di eventuale variazione di ubicazione non sarà necessaria modifica
del regolamento), dove si svolgono attività di consegna e di prelievo di oggetti usati e in buono
stato ancora utilizzabili.

Con l’attivazione del Centro Comunale del Riuso si perseguono le seguenti attività:

 Contrastare e superare la cultura dell’usa e getta, come previsto in ambito comunitario
attraverso la direttiva Europea 2008/98/CE e successiva decisione 1386/2013/UE del
Parlamento Europeo, in ambito nazionale dall’art. 180bis del Dlg. 152/2006 ed in ambito
regionale dalla L.R. 1 del 10.1.2018, art.2 comma 3 lettera c).
 Sostenere la diffusione di una cultura del riuso degli oggetti riutilizzabili su principi di
tutela ambientale e di solidarietà sociale;
 Promuovere il reimpiego e l’utilizzo dei medesimi prolungandone il ciclo di vita oltre le
necessità del primo utilizzatore in modo da ridurre la quantità di rifiuti da avviare a
trattamento finale/smaltimento.

I soggetti che possono fruire del Centro Comunale del Riuso sono:

 conferitore: privati cittadini di maggiore età o minore se accompagnati da maggiorenne,
impresa o ente, residenti nel territorio comunale e non, che, in possesso di un bene usato
ancora integro, in buono stato, lo consegnino a titolo di donazione al Centro affinchè,
mediante la cessione gratuita, possa essere usufruito da terzi prolungandone il ciclo di vita;
 utente: privati cittadini, associazioni di volontariato, organismi no profit, istituti scolastici
che prelevino gli oggetti dal Centro al fine di un loro riuso.

Art. 2 - Gestione del Centro del Riuso

La gestione dello spazio adibito a Centro del Riuso sarà in capo al Comune di Avigliana attraverso
l’operato del Gruppo Comunale degli Ecovolontari - sottosezione Protezione Civile Comunale. Il
numero telefonico del Centro, così come l’indirizzo e-mail e la pagina Facebook di AviglianaRiusa,
vengono gestiti dal referente degli Ecovolontari, o da suo delegato, che ne fa uso mirato
esclusivamente ai rapporti con l’utenza.
Il referente del Gruppo si impegna a comunicare all’area LL.PP- Ambiente ogni evento che possa
incidere sulla custodia del Centro di riuso o che possa incidere sulla corretta gestione dello stesso.
Il Comune si riserva di valutare eventuali gestioni anche con soggetti diversi (possibilmente
coadiuvati dagli Ecovolontari), a seconda delle necessità che si presenteranno, per garantire la più
ampia fruizione possibile del Centro e dei servizi che ivi potranno essere attivati oltre al mero
scambio di oggetti (es.”biblioteca degli oggetti”,corsi di riciclo creativo, ..)

Le operazioni minime necessarie per la gestione del Centro sono:

 presidio continuativo dello spazio durante gli orario di apertura dello stesso;
 pulizia e ordine dello spazio adibito al riuso, compreso il mantenimento degli allestimenti ed
attrezzature;
 compilazione di modulistica atta a tracciare il flusso dei beni – scheda di catalogazione;  compilazione di modulistica atta a tracciare il flusso dei conferitori e degli utenti;
 gestione dell’attività con il pubblico;
 verifica che i beni usati siano ricompresi tra quelli di cui al successivo articolo;
 trasmissione periodica di report agli uffici competenti sull’attività svolta (indicativamente
ogni 6 mesi e che comprenda come elementi minimi : n.utenze, provenienza utenti, quantità
in peso non conferiti allo smaltimento)


Art. 3 - Beni usati conferibili

Possono essere conferiti presso il Centro del riuso, previa verifica da parte del personale incaricato,
esclusivamente oggetti usati, in buono stato e funzionanti, suscettibili di riutilizzo diretto per gli usi
e le finalità originari.

Le tipologie dei beni che possono essere conferite sono le seguenti:

 abiti, accessori di abbigliamento e biancheria per la casa;
 apparecchiature elettriche ed elettroniche ad uso domestico ( esclusi ingombranti);
 articoli ed accessori per l’infanzia;
 attrezzature per lavori domestici, bricolage e giardinaggio;
 attrezzature sportive;
 giochi ed oggetti di svago;
 suppellettili e oggettistica casa;
 stoviglie e casalinghi, libri.

Trascorso il periodo massimo di 4 mesi di permanenza presso il Centro senza che alcun utente abbia
dimostrato interesse, l’oggetto verrà conferito al giusto smaltimento o, previo accordo con il
Comune, devoluto ad associazioni senza fini di lucro.

In mancanza dei requisiti necessari per l’accettazione del bene (casistica che contempla anche la
mancanza di spazio disponibile), l’oggetto viene lasciato al conferitore che potrà mantenerne la
proprietà o smaltirlo. E’ facoltà del gestore del Centro non accettare tipologie di beni ritenuti non
gestibili o sotto il profilo dell’eccessivo ingombro e/o della sicurezza per il centro stesso o per gli
addetti o perché lesivi dei valori morali comuni.

Art. 4 – Modalità di accesso e di conferimento al Centro.

L’accesso al Centro per la consegna ed il ritiro è consentito esclusivamente negli orari di apertura e
sotto le disposizioni del personale presente; detti orari, previa adeguata informazione, potranno
essere variati in periodi particolari, per esigenze diverse ovvero per cause di forza maggiore.

L’accesso con automezzi all’interno del cortile sul quale si affaccia il Centro è consentito
unicamente per le operazioni di scarico / carico. L’utenza deve conferire in maniera ordinata e
divisa per tipologia, avendo cura di non provocare danneggiamenti che ne possano compromettere il
successivo riuso. Il gestore non garantisce servizio di facchinaggio all’utenza.

Art.5 – Prelievi
Dall’attività del Centro non può derivare alcun lucro, il prelievo è gratuito. Non si introducono
limitazioni procapite di prelievi per quanto riguarda le utenze così come definite dall’art. 1.
In caso di eccessivi prelievi o frequenze troppo assidue gli addetti provvederanno a segnalare
all’Area LL.PP - Ambiente la circostanza affinchè vengano presi opportuni provvedimenti. Ciò al
fine di garantire il rispetto del principio che il materiale del Centro del Riuso deve servire a coprire
le necessità degli utenti che ne usufruiscono e contrastare fenomeni di accaparramento e dei
principi generali di equità fra i cittadini.
All’atto del ritiro degli oggetti, che devono essere pesati, dovrà essere esibito un documento di
riconoscimento agli addetti del Centro del Riuso, i quali provvedono ad annotare i dati del
richiedente in un apposito registro, nonché, sinteticamente, la qualità e la quantità degli oggetti
prelevati.

Art.6 – Attività di supporto

Il gruppo degli Ecovolontari Comunali può organizzare, con mezzi e risorse proprie, iniziative di
promozione del Centro, concordandole con l’Area LL.PP – Ambiente, per quanto riguarda
modalità, tempi, partner, rispettando sempre e comunque le normative di settore, quella sulla
sicurezza e preservando la struttura del Centro. Nel contempo l’Amministrazione Comunale potrà
organizzare all’interno dei locali attività di educazione ambientale dandone comunicazione al
gruppo degli Ecovolontari.


Art.7 - Disposizioni Finali

Per la gestione di eventuali casistiche o problematiche non contemplate nelle presenti norme per il
conferimento ed il prelievo dei beni del Centro del Riuso, è necessario far riferimento all’Area
LL.PP – Ambiente.